Caduta in ospedale ed omessa sorveglianza durante il ricovero
La caduta di un paziente dal lettino o barella di una ambulanza o, episodio ancora più grave, in un ospedale con annessi danni ortopedici implicano spesso una negligenza della struttura o dei sanitari. Tali episodi rientrano nella categoria di eventi avversi che possono registrarsi nelle strutture ospedalieri con cause più o meno gravi che dovranno essere approfondite con valutazioni mediche legali sull’entità del danno accorso al paziente leso.
In alcuni casi il danneggiato può riportare danni ortopedici limitati, quali ad esempio semplici fratture; in altri si può arrivare ad invalidità permanente grave, ad un peggioramento dello stato clinico e, in situazioni limite, alla morte del paziente. Questo perché una caduta di una persona già debilitata può avere effetti molto più pesanti con danni da malasanità gravi.
Cosa fare in questi casi in cui si ha un danno da omessa sorveglianza in ospedale durante un ricovero?
È possibile richiedere un risarcimento per danni da malasanità ma ovviamente dipende da caso a caso; si devono analizzare infatti a fondo le cause della caduta e valutare le eventuali negligenze del personale sanitario tenuto alla sorveglianza del malato; se vi è stata negligenza si avrà una componente di responsabilità della struttura che dovrà risarcire i danni medici – sanitari cagionati al paziente.Il legale e il suo medico legale di fiducia ricostruiranno quindi l’accaduto e valuteranno tramite una accurata perizia i danni riportati e meritevoli di risarcimento.
Responsabilità della struttura ospedaliera
La gran parte di questi eventi, quindi cadute accidentali dei pazienti o dal letto senza protezione in strutture ospedaliere che portano a conseguenza gravi in termini di salute il più delle volte potrebbe essere prevenuta. Solitamente si tende a suddividere tali episodi classificandoli in accidentali, imprevedibili e prevedibili.
Per questi ultimi ovviamente le richieste risarcimento danni per malasanità sono più frequenti; si fa riferimento a cadute che potevano essere prevedibili in quanto legate, ad esempio, allo stato del paziente, ad una difficoltà di deambulazione o ad una condizione di disorientamento.
Trattandosi poi di persone fragili, queste cadute possono causare conseguenze gravi quali fratture di femore per gli anziani, rottura delle costole, vertebre o di una spalla.Gli ospedali sono ovviamente assicurati in caso di cadute e responsabilità dei loro sanitari quindi vale la pena sempre approfondire e ricostruire l’accaduto.
Come agire in questi casi dal punto di vista legale? È possibile richiedere risarcimento danni per caduta dal letto o in altri ambienti dell’ospedale? Assolutamente si, vediamo sotto come fare.
Risarcimento per caduta in ospedale: abbiamo una ampia casistica in materia di risarcimenti per cadute di pazienti in ospedale; gli avvocati specializzati in danno medico in seguito ad una perizia medico legale positiva affronteranno una richiesta di risarcimento danno alla assicurazione della struttura ospedaliera ed in base al punteggio di invalidità permanente che la caduta ha creato al paziente,vittima di omessa attenzione dei sanitari addetti al controllo, si avrà un determinato risarcimento.
Il primo aspetto da appurare è cercare quindi di capire se la caduta sia dovuta a problematiche strutturali dell’ospedale o ad omessa vigilanza del personale. Diventa quindi fondamentale analizzare ogni singolo caso per andare a ricercare eventuali colpe e agire quindi legalmente per richiedere risarcimento danni da caduta in ospedale.
La casistica tende comunque a indicare che la caduta di pazienti all’interno di una struttura ospedaliera per problemi strutturali o omessa sorveglianza è, quasi nel 90% dei casi, prevedibile. A fronte di ciò il fenomeno delle cadute dei pazienti in ospedale è ancora oggi uno dei problemi sanitari più avvertiti e frequenti i cui numeri sono in aumento.
Gli avvocati supporteranno quindi il paziente dal punto di vista legale per cercare di ottenere un risarcimento danni per malasanità legato a problematiche strutturali dell’ospedale o ad omessa vigilanza del personale in seguito a caduta del paziente dal letto o nella struttura stessa.